Articolo ed intervista per V Magazine tradotta

Ecco a voi l’articolo e la bellissima intervista tratta dal numero di marzo di “V Magazine” in cui vediamo Britney parlare apertamente di musica, del nuovo album in uscita e dei suoi fan. Britney Spears, la ragazza più dolce che sia mai apparsa dal McComb, Mississippi, è ancora una volta in missione per farci ballare. Questa primavera, la migliore popstar della nostra generazione ritorna con “Femme Fatale“, un susseguirsi di grandi canzoni adatte per quando si ha tempo libero, per quando si fanno le ore piccole e destinate ad essere passate massivamente nei club.  Caratterizzato da un testo sfacciatamente sensuale contro un ritmo aggressivo euro-style, il primo singolo dell’album “Hold It Against Me“ ha debuttato alla numero uno in diciannove Paesi a sole poche ore dal suo rilascio a gennaio. È esattamente quello che i fan stavano aspettando. All’età di 29 anni, Spears ha conseguito un traguardo di fama e notorietà tali da rendere facile pensare che tutto ciò non si fermerà. “Fatale” trova una Spears con il pieno controllo della propria immagine e del proprio sound, fortificato da una decade di ottimo intuito per il buon pop. Se amiamo Spears (e noi senza dubbio l’adoriamo) è perchè è un costante promemoria dei tempi felici e spensierati trascorsi e un messaggero dei giorni solari che ci aspettano. Lei è come momenti di spensieratezza conservati nell’ambra. Non vogliamo che cambi mai e poi mai. E’ semplicemente perfetta così com’è.

V: Da bambina, come immaginavi sarebbe stato essere famosi?
BS: Non penso di aver mai pensato alla “fama” quando ero una bambina. Sapevo che volevo esibirmi e sapevo che volevo stare sul palco ma non penso di aver mai pensato alla fama o a cosa comporta essere famosi.

V: Pensi che eri destinata a diventare una star?
BS: Se non è così, Dio ha decisamente uno strano senso dell’umorismo.

V: Segui l’astrologia?
BS: Un pochino. Mi piace pensare che esiste un po’ di magia nel mondo, ma credo anche che ognuno di noi scelga il proprio destino.

V: Quando hai realizzato per la prima volta di essere famosa?
BS: Sono famosa?

V: Definisci femme fatale.
BS: Una donna sexy e forte, pericolosa e misteriosa, bella e sicura di sè.

V: Se il tuo album “Circus” rappresentava il tuo ritorno, che cosa rappresenta adesso “Femme Fatale”?
BS: Penso che Femme Fatale parli da solo. Ho lavorato molto duramente e ho impiegato quasi due anni per registrarlo. Penso sia il miglior album che abbia mai fatto. Non c’è altro da dire, lascerò che sia la musica a parlare per me.

V: Che direzione stai prendendo con il sound?
BS: Ho voluto creare un disco intensamente da ballare, dove ogni canzone ti fa venir voglia di alzarti e muovere il tuo corpo in maniera diversa. Questo è quello che cerco dalla musica che ascolto. Questo album è per le discoteche o per essere messo poco prima di uscire di casa la sera. E’ senz’altro il sound più maturo che io abbia sperimentato finora.

V: Considereresti questo nuovo album una rivoluzione o un’evoluzione?
BS: E’ un po’ entrambe le cose. Ci sono canzoni in questo album che non sono simili a nient’altro in giro e sono assolutamente rivoluzionarie ma credo anche che quest’album rispecchi dove sono adesso, la donna che sono oggi e quindi l‘evoluzione di me stessa.

V: Qual è la tua canzone preferita dell’album e perchè?
BS: Mi piace moltissimo “On The Rocks” (probabile titolo iniziale di “How I Roll“, ndr) perchè è assolutamente diversa da qualsiasi altra cosa abbia mai sentito. E’ fresca ed eccentrica.

V: Oggigiorno sembra che tutti collaborino con chiunque, ma tu sei sempre stata molto selettiva. Faresti nuovamente delle collaborazioni? Con chi ti piacerebbe collaborare prossimamente?
BS: Dovete aspettare e vedrete..

V: Come scopri nuovi artisti, collaboratori e generi musicali?
BS: Amo la musica che ti fa muovere e che si colleghi alla tua anima. Mi piace sentirmi ispirata quando sento della nuova musica. Sono sempre piena di canzoni che mi vengono inviate da artisti e produttori di tutto il mondo ed è bellissimo. A quel punto seguo semplicemente il mio cuore.

V: Che cosa hai ascoltato ultimamente sul tuo iPod?
BS: Adoro i Black Eyed Peas. Mi mettono sempre di buon umore. Adoro la canzone di Christina [Aguilera] “WooHoo” e “Paper Planes” di M.I.A. Non riesco a smettere di ascoltare “We No Speak Americano” di Yolonda Be Cool & DCup.

V: Tutti ti conosco come Britney la popstar. Quali sono dei tuoi talenti o interessi che potrebbero sorprendere la gente?
BS: Adoro cucinare, specialmente per i miei bambini. So anche fare un formidabile tè dolce del sud, una ricetta che mi ha passato mia madre. È davvero buono, l’adoro. Lo preparo spesso per i miei ragazzi.

V: Malgrado gli alti e bassi del passato, sei sempre tornata in alto. Qual’è il segreto del tuo successo?
BS: Ho imparato a rimanere sempre fedele a me stessa senza permettere mai che ciò che la gente dice possa cambiare quello che sono. È una lezione molto importante che ho impiegato un po’ di tempo per imparare.

V: Cosa ti rende felice?
BS: I miei bambini.

V: Cosa ti rende triste?
BS: Quando la gente è crudele l’una con l’altra.

V: Ogni tua mossa è riportata dai media. Quali sono i tuoi trucchi per rimanere in equilibrio e non farti travolgere?
BS: Ho superato tutto ciò. Cerco di lasciare tutto fuori e non prestare attenzione a nulla di ciò che scrivono su di me nei giornali o sul web. Ho superato quella fase.

V: Nel passato hai concesso ai tuoi fan maggior accesso al tuo mondo privato, molto più rispetto ad ora. Senti di esser diventata più prudente in questo senso?
BS: Un pochino. Penso sia più facile far entrare la gente nella propria vita quando sei giovane, ma quando sono diventata madre ho voluto maggiore privacy per me e per i miei bambini. Una vita lontana dalla mia solita vita.

V: Cosa ti motiva a continuare a fare ciò che fai?
BS: Amo creare nuova musica per i miei fan, amo esibirmi per i miei fan e, cosa più importante, amo i miei fan. Sono davvero fortunata ad avere il loro sostegno. Sono il mio motore.

V: Se scappassi via da tutto questo domani, cosa faresti in alternativa? Cosa ti mancherebbe più di ogni altra cosa? E cosa meno?
BS: Sarei una mamma a tempo pieno, che sarebbe bello. Mi mancherebbero i miei fan e soprattutto il loro amore ma decisamente non sentirei la mancanza delle foto che mi vengono scattate ovunque io vada. Non mi mancherebbe neanche dover fare la doccia nelle arene.

V: Cosa vorresti che la gente sapesse oggi su di te?
BS: Che la stronza è tornata e migliore che mai! [risata]

V: Dove ti vedi tra dieci anni?
BS: Esattamente qui!

V: Quale pensi sarà la tua eredità?
BS: Due bellissimi ragazzi e molta musica che spero porti a tanta gente molta felicità.

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